Chiara Galiazzo torna con il singolo Pioggia Viola insieme a J-Ax, elettro-raggae da cui emerge forte la sua voglia di mettersi in gioco e viversi con leggerezza, primo tassello dell’album che arriverà dopo l’estate. Ad accompagnare l’uscita del brano, Il tour più piccolo del mondo con 4 date in teatro solo piano e voce, “per fare le cose grandi in piccolo”.
Chiara Galiazzo torna oggi con il nuovo singolo Pioggia Viola featuring J-Ax, la prima produzione della cantante veneta a due anni dal precedente lavoro in studio Nessun posto è casa mia (qui la recensione). Pioggia Viola è il primo tassello che la Galiazzo ha deciso di svelare per il suo ritorno discografico, che vede alla produzione Katoo (già protagonista del rinnovato successo di Michele Bravi e recente collaboratore di Elisa per Diari Aperti) e sarà arricchito dalle firme del momento Federica Abbate, Cheope, Mahmood e Danti. Il brano è stato scritto da Chiara con Danti, Piero Romitelli e Francesco ‘Katoo’ Catitti.
Questo singolo è il manifesto di una finalmente conquistata leggerezza, “il primo passo per fare le cose grandi in piccolo” come lei stessa racconta sui social. Il merito di questo è da attribuire anche al cambiamento di management: attualmente Chiara Galiazzo è sotto la Showreel, che da sempre punta a far emergere realmente la personalità dei suoi artisti. Pioggia Viola parte dalla fase di smarrimento che l’artista ha vissuto fino al 2017, quando si è sentita vittima di un percorso un po’ turbolento fatto, spesso, di decisioni sbagliate, per raccontare poi la bellezza di concedersi una nuova possibilità, una pioggia viola: la voglia di leggerezza traspare chiaramente dalla produzione uptempo del brano, un elettro-raggae arricchito dalle incursioni hip-hop di J-Ax e della stessa Galiazzo che ha deciso di mettersi in gioco e sperimentare nuovi modi espressivi.
Ad accompagnare l’uscita del singolo anche Il tour più piccolo del mondo: 4 date nei teatri più piccoli d’Italia, solo piano e voce per mettere in risalto la ricchezza di colori della voce di Chiara e un’occasione per presentare in anteprima i nuovi brani (i biglietti sono già disponibili su Ticketone e nelle rivendite autorizzate):
- 17 maggio – Monte Castello di Vibio (PG), Teatro Concordia
- 18 maggio – Roma, Teatro Torlonia
- 19 maggio – Gualtieri (RE), Teatro Gualtieri
- 24 maggio – Milano, Teatro Gerolamo
Il testo completo di Pioggia Viola:
Ci sono cose che tu non sai,
Battisti non c’è su Spotify
non essere curiosa, ma dai
se non c’è curiosità che cosa fai
Essere felice è una fatica
ho un bonsai come migliore amica
è la notte che porta confusione
sono sola e solo in mezzo alle persone
Ancora, non so cosa è successo
mi sono persa tra le lenzuola
sono andata a dormire e
Mi sono svegliata in un altro letto
in una vita nuova e tutto è perfetto
però ci credo ancora
e ci si innamora sotto una pioggia viola
che ci colora (oh, oh, oh, oh)
e ci credo ancora (oh oh oh oh)
Prima regola: sospetto
dormo col fucile sotto il letto
non so più dove mettere i sogni
dentro al mio cassetto inception
niente indeterminato, tutto a progetto
come un escort, Lino Banfi commissario UNESCO
amori virtuali chiusi nei desktop
mi sono svegliato in un altro laptop
me ne sto seduto coi popcorn
e guardo tutti gli altri in cerca di scoop
cantanti sotto ghiaccio pop,
estinti da Mahmood il contrario dei mammut
Aranzulla fa più soldi di Suburra
la politica non parla mai di nulla
sto in relax anche se questa curva
Mi sono svegliata in un altro letto
in una vita nuova e tutto è perfetto
però ci credo ancora
e ci si innamora sotto una pioggia viola
che ci colora (oh, oh, oh, oh)
e ci credo ancora (oh oh oh oh)
Dentro al mio cuore ho una capanna
quella che facevamo da bambini
e mi ricordo mia nonna che canta
mentre io giocavo con i soldatini
e facevamo mille lotte coi cuscini
nevicano piume
e poi ci siamo persi come due calzini, eh
Mi sono svegliata in un altro letto
in una vita nuova e tutto è perfetto
però ci credo ancora
e ci si innamora sotto una pioggia viola
che ci colora (oh, oh, oh, oh)
e ci credo ancora (oh oh oh oh)
Mi sono svegliata in un altro letto
tra le lenzuola (oh oh oh)
e poi ci siamo persi come due calzini
Inchiostro Sonoro 
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