La giovane cantautrice Rebecca pubblica il singolo Eclissi, seconda anticipazione dall’album di debutto di prossima uscita, un viaggio nella presa di coscienza del tempo che passa. La mia intervista.

La cantautrice Rebecca ha pubblicato il nuovo singolo Eclissi (disponibile qui) il 10 giugno. È una giovane artista romana di 17 anni fresca del successo di OSIRIDE, la canzone che ha sancito l’inizio della collaborazione con il producer Gentle Gentile con cui sta lavorando al suo album di debutto per Lunatika Records. Studia piano e sax al quarto liceo musicale e scrive, compone e arrangia i suoi brani.
Parallelamente alla musica, Rebecca porta avanti anche la carriera di attrice, che le ha già garantito risultati mediatici nazionali nonostante la sua giovane età. È l’attrice protagonista della recente e seguitissima serie tv Luce dei tuoi occhi trasmessa su Canale 5 in prima serata, volto del nuovo spot Barilla 2021, nel 2022 appare in due serie tv trasmesse dalla Rai ed è in lavorazione un film d’autore che la vede impegnata come attrice protagonista al fianco di un cast internazionale, di prossima uscita al cinema.
Scritto da Rebecca insieme a Francesco Gentile (per la parte musicale), Eclissi si muove con disinvoltura tra antichi e suggestivi richiami orientali e un sound prettamente contemporaneo, tra intuizioni eleganti guidate dalla chitarra elettrica e un future-pop che non rinuncia a conturbanti flussi elettronici. È interessante l’accostamento tra la voce cristallina ed eterea a tratti e i suoni scuri dell’arrangiamento, creano la distorsione perfetta a rappresentare lo stato di “panico” della mente della protagonista. Il prechorus è il fulcro della narrazione, colorato di un falsetto ipnotico.
Eclissi è incubi, paure, rabbia. Ti trasporta in un luogo metafisico, oscuro e travolgente. Il ritornello è un’esplosione, il momento in cui si sfoga tutta la tensione e l’ansia accumulata durante le strofe. È letteralmente un oscurarsi della mente, un’ombra che ti avvolge.
L’intervista a Rebecca per l’uscita del singolo Eclissi
- Ciao Rebecca! Intanto complimenti per questo nuovo singolo Eclissi, trovo sia un bel passo avanti musicalmente nel tuo percorso. Com’è nata l’idea del brano?
Eclissi è nata da una chiacchierata con il mio produttore.
Dopo una giornata in studio eravamo stanchissimi e abbiamo iniziato a parlare del più e del meno e lui mi ha raccontato di alcuni incubi ricorrenti che faceva e lo stesso io. C’è la paura del tempo che scorre veloce, “la sabbia nella mia clessidra invecchia la realtà”. - Rispetto al precedente OSIRIDE, Eclissi ha un suono più scuro. Come avete lavorato all’arrangiamento?
Ho scelto il fenomeno dell’eclissi per rappresentare l’oscurità, le paure più profonde e il mio essere lunatica. L’arrangiamento si basa su una linea di basso molto cupa, come se fosse un filo che piano piano ti porta ad esplodere (nel ritornello). Ci tengo molto a creare un contatto tra testo e musica, come se fossero la stessa cosa. - Ascoltando i tuoi lavori si sente forte la tua passione per un certo tipo di cantautorato folk, anche OSIRIDE è vicina a quel mondo musicale. L’album al quale stai lavorando quali atmosfere avrà?
L’album è già terminato ed è difficile attribuire un genere solo. Principalmente è pop, ma ci sono influenze indie, future pop, folk… ogni brano è diverso, sia nelle tematiche che negli arrangiamenti. Essendo un concept album è un percorso che ti porta a provare e rivivere situazioni differenti. Tutti i titoli però sono a tema Spazio, infatti Osiride è anche una costellazione (Orione), Eclissi etc… - Sei giovanissima, eppure porti avanti due carriere artistiche. Non ti chiedo di scegliere quale preferisci, ma è nata prima la passione per la musica o per la recitazione?
Sono contenta che non mi abbia chiesto di scegliere perché non potrei. Io mi sento vicina a entrambe le cose. Ti dirò che queste due passioni sono nate insieme, è come se facessero da sempre parte di me. Però a livello lavorativo ho iniziato prima a lavorare come attrice e ho iniziato a scrivere pezzi miei solo due anni fa, con il primo lockdown. - Ti ringrazio e ti faccio il mio “in bocca al lupo” per il tuo progetto.
Ti ringrazio infinitamente per queste domande, mi fa molto piacere che tu abbia voluto sapere qualcosa di più su di me.

I prossimi concerti
- MERCOLEDÌ 15 GIUGNO
@FAT – Art Club, Terni
LUNATIKA NIGHT w REBECCA ANTONACI & ILARIA PIOVANO
Apertura porte ore 19.30- Info e prenotazioni: 333 22 50 055 - GIOVEDÌ 16 GIUGNO
@FOOD LOVE LIVE 2022 – Lungotevere Prati/angolo Ponte Umberto I, Roma
LUNATIKA SUMMER FESTIVAL
Apertura porte ore 19.30
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Il testo di Eclissi
Il vento fra le mie dita
Non vuole andarsene via
La sabbia nella mia clessidra
Invecchia la realtà poi
Panico
Due lucciole di vetro si avvicinano
Disegnano il mio ritratto
Piccolo incubo
Eclissi
Ti sembro lunatica
Qua dentro non c’è più aria
Ti sembro apatica
Qua dentro la realtà è
Eclissi
Mi perdo fra le mie porte
Non si può andare via mai
Nel buio sento i tuoi passetti
Non mi sveglierò più
Panico
Due lucciole di vetro si avvicinano
Disegnano il mio ritratto
Piccolo incubo
Eclissi
Ti sembro lunatica
Qua dentro non c’è più aria
Ti sembro apatica
Qua dentro la realtà
Ti sembro lunatica
Qua dentro non c’è più aria
Ti sembro apatica
Qua dentro la realtà
Panico
Due lucciole di vetro si avvicinano
Disegnano il mio ritratto
Piccolo incubo
Eclissi
Ti sembro lunatica
Qua dentro non c’è più aria
Ti sembro apatica
Qua dentro la realtà è
Eclissi
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