Il Festival più atteso dell’anno è finalmente iniziato, spegnendo tutte le polemiche di queste settimane. Sorprende Amadeus, a cui bisogna dare merito dell’ottimo lavoro svolto nella scelta dei brani in gara, il livello è alto quest’anno. Apre le danze Irene Grandi, brillano Diodato e Le Vibrazioni nella prima serata. Nella seconda Levante, Rancore e Gabbani.
Il 70° Festival di Sanremo calerà il sipario martedì 4 febbraio e vedrà alla conduzione Amadeus, coadiuvato da ben 10 "donne del Festival": Mara Venier, Antonella Clerici, Diletta Leotta, Sabrina Salerno, Emma D'Aquino, Laura Chimenti, Rula Jebreal, Alketa Vejsiu, Georgina Rodriguez e Francesca Sofia Novello. Ecco scaletta e programma delle cinque serate e gli ospiti confermati.
Amadeus ripristina la serata delle cover di giovedì, in cui i 24 artisti in gara saranno chiamati a reinterpretare i grandi classici già vincitori del Festival di Sanremo. Ecco le cover scelte e tutti gli artisti ospiti.
Non c'è Festival di Sanremo senza polemiche e, anche quest'anno, non hanno tardato ad arrivare. Amadeus è finito nella bufera per alcune esternazioni, fatte in conferenza stampa su Francesca Sofia Novello, e si è trovato costretto a difendersi dalle accuse di sessismo.
Mahmood presenta il singolo Rapide anticipazione dal nuovo album in uscita. Una ballata dal gusto malinconico, delicata e intima, eppure potente nel ricordo di un amore finito. Seguirà il tour europeo in primavera, a consolidare il successo di pubblico e critica raccolto nel 2019.
Ghemon torna con il singolo Questioni di principio ad un anno dalla partecipazione a Sanremo 2019, anticipazione dal nuovo album Scritto nelle stelle in arrivo a marzo. L'introspezione diventa veicolo per delineare i contorni di una società che vive di ipocrisie.
Tommaso Paradiso torna con il singolo I nostri anni, a tre mesi dal successo di Non avere paura. Il brano, un inno alla bello riscoperto nel quotidiano, anticipa l'album di debutto solista Sulle nuvole e il tour nei palasport.
Diodato torna con il singolo Che vita meravigliosa, colonna sonora del nuovo film di Ferzan Ozpetek La Dea Fortuna. Un canto liberatorio che descrive tutto il senso di stupore nell'ammirare la bellezza dell'esistenza, un arcobaleno senza retorica. Il cantautore è nel cast del Festival di Sanremo 2020.
Il 2019 è stato un anno da ricordare, grazie soprattutto ad alcuni album che hanno lasciato il segno. Tra debutti riusciti e conferme inattese, ecco la top 10 dei dischi più belli di quest'anno.
