Si parla oggi del ritorno di Tiziano Ferro con la sua Senza scappare mai più. Il singolo annuncia la pubblicazione della sua prima raccolta TZN a festeggiare i dieci anni di carriera.
Per trainare la raccolta in uscita il 25 novembre, Tiziano Ferro ha lanciato un nuovo singolo dal titolo Senza scappare mai più (ascoltalo qui). Di quest’ultimo si apprezza lo stile, vicino alle sonorità r’n’b dei primi dischi ma sempre permeato della modernità del produttore Michele Canova, e in modo particolare la voce del cantautore di Latina: si imposta su degli ottimi bassi nelle strofe per poi spiegarsi e aprirsi nell’inciso, che riesce così a rendere carico ed incisivo.
Una menzione a parte merita il testo, abbastanza semplice e lineare, ma non per questo banale. A me piace pensare che Tiziano Ferro abbia scritto questo pezzo come una continuazione ideale de La differenza tra me e te (singolo apripista del precedente album). Dando uno sguardo ai testi dei due brani, infatti, notiamo come ci sia una similarità nella tematica: ne La differenza tra me e te il cantautore parla ad un altro io con cui si mette a confronto, prendendo consapevolezza della diversità; nel nuovo singolo (se non lo si vuole intendere banalmente come un tête à tête tra due amanti) si passa dalla consapevolezza alla reazione, alla volontà di essere d’aiuto per quell’io giovanile e per tutto ciò che ha sofferto in passato “Correrei a salvarti e a dirti che così non può durare, correrei a parlarti e a consolarti, niente più dolore” – leggendo il suo libro Trent’anni e una chiacchierata con papà si ha uno sguardo su quello che ha passato, soprattutto per i problemi legati alla sua identità sessuale.
Correrei da te e ti stringerei, senza scappare mai più!
Inchiostro Sonoro 