Giusy Ferreri torna oggi 18 gennaio con il singolo Le cose che canto, dedica pop fresca scritta da Tommaso Paradiso e Dario Faini che anticipa l’album di prossima pubblicazione.
Giusy Ferreri è tornata con un nuovo singolo, la favola pop Le cose che canto, brano scritto a quattro mani da Tommaso Paradiso (Thegiornalisti) e Dario Faini (Dardust) che anticipa il nuovo album di prossima uscita. Le cose che canto arriva dopo il conclamato successo del tormentone estivo Amore e capoeira con Takagi e Ketra e Sean Kingston, risultato essere il singolo più venduto del 2018.
Il brano, uscito oggi 18 gennaio, si colora di leggerezza andando ad innestarsi nel filone pop avviato dal disco del 2014 L’attesa, con pennellate di elettronica frutto della collaborazione con gli hit makers Takagi e Ketra (nonostante la bella parentesi cantautorale Il mio universo, coincidente con la sua prima partecipazione a Sanremo con Il mare immenso). Sotto un cielo di stelle, un inno alla bellezza della natura diventa la cornice per una dedica d’amore, quando tutte Le cose che canto “sanno di te”.
Le cose che canto è un brano leggero, con cui Giusy Ferreri torna a parlare del quotidiano con quelle parole semplici che l’hanno sempre caratterizzata. Così lei stessa commenta il singolo:
“Le cose che canto è un brano che mi riempie di gioia e positività. Il ritmo energico e le sue sonorità pop fanno da cornice a un testo fresco e moderno, che parla d’amore e di natura, dell’inseguirsi delle stagioni e del fiorire delle passioni. Spero di trasmettere le stesse emozioni che mi suscita cantarlo e che tante persone abbiano il desiderio di dedicarlo a chi amano nel profondo del loro cuore”
Testo:
La senti la brezza
e il passo delle biciclette
apri la porta
e fai entrare le stelle
Dove hai messo la testa
stai sognando da ore
è così bello vederti
sotto l’Orsa Maggiore
Accendo le luci
ad una ad una
le luci di questa città
non vado di fretta
mi prendo ogni spazio
la notte è fantastica
non dire una parola è bellissimo adesso
quando non mi lasci sola è ancora tutto più bello
e al cospetto della luna che ci guarda dall’alto
e ti giuro solo questo
e ti giuro solo questo
E la prima pioggia sa di te
il primo sorriso sa di te le terre d’agosto i sogni d’inverno
le cose che canto sanno di te
e l’ultima spiaggia sa di te
e l’ultimo bacio sa di te
le ferie d’agosto i sogni d’inverno
le cose che canto sanno di te
E hai ascoltato la sera
come ti parla all’orecchio
ti prende per mano
e ti porta a letto
e i colori del cielo
e i colori dei rami
si mischiano insieme e diventano quadri
non vado di fretta
mi prendo ogni spazio
la notte è fantastica
non dire una parola è bellissimo adesso
quando non mi lasci sola è ancora tutto più bello
e al cospetto della luna che ci guarda dall’alto
e ti giuro solo questo
e ti giuro solo questo
E la prima pioggia sa di te
il primo sorriso sa di te
le terre d’agosto i sogni d’inverno
le cose che canto sanno di te
e l’ultima spiaggia sa di te
e l’ultimo bacio sa di te
le ferie d’agosto i sogni d’inverno
le cose che canto sanno di te
Sei semplicemente sempre te
Sei semplicemente sempre te
E la prima pioggia sa di te
il primo sorriso sa di te
le terre d’agosto i sogni d’inverno
le cose che canto sanno di te
e l’ultima spiaggia sa di te
e l’ultimo bacio sa di te
le ferie d’agosto i sogni d’inverno
le cose che canto sanno di te
Inchiostro Sonoro 
One thought