Diodato: ‘Che vita meravigliosa’ è un arcobaleno senza retorica

Diodato torna con il singolo Che vita meravigliosa, colonna sonora del nuovo film di Ferzan Ozpetek La Dea Fortuna. Un canto liberatorio che descrive tutto il senso di stupore nell’ammirare la bellezza dell’esistenza, un arcobaleno senza retorica. Il cantautore è nel cast del Festival di Sanremo 2020.

Diodato Che vita meravigliosa

Diodato ha pubblicato il 29 novembre 2019 il suo nuovo singolo Che vita meravigliosa (disponibile qui), un tributo alla vita romantico nel suo senso più puramente letterario. Il brano si apre subito su un’ambientazione cinematografica, grazie all’incipit maestoso creato dai fiati e dai cori, da pellicola d’avventura, per poi scoprire che quest’ultima è proprio la vita. Come rappresentato anche dal film di Ferzan Ozpetek La Dea Fortuna, di cui è colonna sonora, la vita è una giostra nel suo essere sempre così inaspettata (in Grey’s Anatomy direbbero “la giostra non smette mai di girare). Nonostante le difficoltà e il dolore, le rinunce e i rimpianti, ciò che traspare da Che vita meravigliosa è lo stupore, la bellezza dell’esistenza.

Il viaggio nella bellezza del cantautore è iniziato nel 2018 con Adesso, presentata al Festival di Sanremo con Roy Paci, ma qui si fa ancora più necessario per la forte componente corale: ogni linea vocale fa riaffiorare ricordi, sensazioni, stati d’animo diversi e l’incontro di questi crea un arcobaleno onesto, privo di retorica nell’accettazione di tutti gli ostacoli che la vita offre. La linea melodica racconta proprio questo, attraverso il suo volteggiare sulle note come un funambolo che, con talento e passione, vuole leggerezza. Che vita meravigliosa è un unico canto liberatorio. Non a caso il crescendo musicale trova la sua risoluzione nei fiati, tanto cari al cantautore.

Diodato Che vita meravigliosa album
Diodato, ‘Che vita meravigliosa’ © Ufficio Stampa

Diodato ha commentato così l’uscita del singolo: «Sono un affamato di vita, da sempre. E questa fame si è intensificata col tempo. Crescendo, è cresciuta anche lei. I suoi odori, le sue immagini, le sue interminabili montagne russe, il vuoto nello stomaco, le sofferenze, la gioia, le incredibili coincidenze, l’amore, il dolore, questo mare incommensurabile di sensazioni è ciò che mi nutre, ciò che mi fa sentire vivo. Ed è questo che ho provato a raccontare, a racchiudere in questa canzone, nel disperato tentativo di fermare ciò che non si ferma mai.» – racconta – «Volevo puzzasse di vissuto. Volevo ci fosse dentro la mia fame di lei».

Il cantautore è stato confermato da Amadeus nel cast del Festival di Sanremo 2020  (leggi qui), dove presenterà il brano Fai rumore scritto insieme al collega Edwyn Roberts. In seguito alla partecipazione al Festival, il 14 febbraio vedrà la pubblicazione il suo nuovo album Che vita meravigliosa (sotto etichetta Carosello Records, qui la recensione del disco). Il progetto sarà accompagnato da due date da non perdere: Diodato tornerà sul palco mercoledì 22 aprile 2020 all’Alcatraz di Milano e mercoledì 29 aprile 2020 all’Atlantico di Roma. Le prevendite per i due appuntamenti live sono disponibili su Ticketone.

«Non credo di essere mai stato così tanto me stesso, d’essere mai stato in grado di mettere così a fuoco il mio vissuto e tutte le sensazioni che mi hanno portato a dare questo titolo prima a una canzone e poi a questo album. Ero pronto a condividere, a raccontare questa condizione di perenne viaggiatore, navigante felicemente disperso, di osservatore talvolta malinconico, talvolta disincantato, di eterno bambino innamorato di questa giostra folle. Innamorato, appunto, ed è forse questo amore ad averci portato a questa data. Il 14 febbraio esce Che vita meravigliosa, il mio nuovo album» – il cantautore ha annunciato così, sui social, l’imminente pubblicazione del nuovo disco.

Che vita meravigliosa di Diodato è nella playlist Spotify Inchiostro Winter hits 2019 (clicca qui per seguirla).

Il testo completo di Che vita meravigliosa:

Sai, questa vita mi confonde
coi suoi baci e le sue onde
sbatte forte su di me
vita, che ogni giorno mi divori
mi seduci e mi abbandoni
nelle stanze di un hotel.

Tra le cose non fatte per poi non doversi pentire
le promesse lasciate sfuggire soltanto a metà
mentre pensi che questo non vivere sia già morire
chiudi gli occhi lasciando un sospiro alla notte che va.

Ah che vita meravigliosa
questa vita dolorosa
seducente, miracolosa
vita che mi spingi in mezzo al mare
mi fai piangere e ballare
come un pazzo insieme a te.

Sì, avrei potuto andare altrove
non dar fuoco a ogni emozione
affezionarmi ad un cliché
ma… sei la vita che ora ho scelto
e di questo non mi pento
neanche quando si alza il vento.

E mi perdo nel vortice di ogni tua folle passione
tra i profumi dei fiori che posi qui dentro di me
mi fai bere i tuoi baci affinché io poi possa arrivare
dentro l’ultima notte d’estate ubriaco ad urlare.

Ah che vita meravigliosa
questa vita dolorosa
seducente, miracolosa
vita che mi spingi in mezzo al mare
mi fai piangere e ballare
come un pazzo insieme a te.

Ah che vita meravigliosa
questa vita dolorosa
seducente, miracolosa
vita che mi spingi in mezzo al mare
mi fai piangere e ballare
come un pazzo insieme a te.

E non vorrei mai lasciarti finire
no, non vorrei mai lasciarti finire.

Ah che vita meravigliosa
Ah che vita meravigliosa
Ah che vita meravigliosa
Ah che vita meravigliosa

Ah che vita meravigliosa
questa vita dolorosa,
seducente, miracolosa
vita che mi spingi in mezzo al mare
mi fai piangere e ballare
come un pazzo insieme a te

Diodato Che vita meravigliosa cover
La cover di ‘Che vita meravigliosa’ – Diodato

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