Marco Mengoni pubblica il singolo Tutti i miei ricordi e apre al nuovo capitolo della trilogia dell’ultimo progetto Materia (PELLE). Una ballata pop con sfumature orientali eleganti.

Marco Mengoni pubblica il nuovo singolo Tutti i miei ricordi in radio e streaming dal 16 settembre, dopo la parentesi estiva dance No stress e apripista del secondo capitolo della trilogia Materia, Materia (PELLE) in uscita il 7 ottobre per Sony Music (acquistalo qui). Il brano funge anche da traino per il Mengoni Live 2022 e per l’annuncio del nuovo tour Marco negli stadi 2023 (qui i biglietti)
Tutti i miei ricordi è scritto da Mengoni insieme ad Alessandro La Cava, Dario Faini e Roberto Casalino e prodotto da DRD. Il nuovo singolo è inserito nella playlist Spotify Inchiostro Power Hits. Seguila qui.
Il significato di Tutti i miei ricordi
I violini sono gli strumenti della memoria in questo brano dal sapore orientale, che riporta il cantautore sui lidi del pop tra le braccia della penna che lo ha consacrato a Sanremo 2013 con L’essenziale, Roberto Casalino. I due tornano a collaborare nel racconto della fine di un amore: conservare i ricordi dei momenti passati come fossero una coperta di Linus “la mia schiena contro il vento”.
L’incedere e il beat incessante rendono l’atmosfera suggestiva di un flusso di coscienza, un susseguirsi inarrestabile di pensieri che portano alla consapevolezza dell’artista: da angoli lontani della mente si sentono grida liberatorie, la verità “ora siamo fuori tempo”. Dopo la prova soul di Materia (TERRA), Mengoni presenta una power ballad orecchiabile che non rinuncia all’eleganza dello stile.
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Il testo di Tutti i miei ricordi
I miei occhi sono l’unica cosa che intravedi
e sono sufficienti a dirti tanto
chissà che cosa credi, cosa pensi
mentre cammino e non mi vieni incontro
un punto di domanda sulla mia testa e sul mio percorso
cosa credi? cosa pensi?
cosa chiedi?
non rispondi più
Forse io ho troppi strappi ancora da coprire
forse io sto per tornare al punto di partenza
se ho messo in pausa la mia vita, era soltanto per capirla
e non mi importa di star bene
Tutti i miei ricordi
saranno la mia schiena contro il vento
tutti i miei ricordi
saranno un ancora agganciata al cielo
tu c’eri quando, tu c’eri quando
correvamo contro il tempo
ora siamo fuori tempo
Ho visto cose per quello che sono davvero
scambiato spesso acciaio e argеnto per oro
mi chiedo cosa credi
cosa chiedi, cosa pensi
non ci sei più
Forse io ho fatto viaggi nelle notte insonni
forse io ho spalle forti ancora gli occhi stanchi
se ho chiesto troppo alla mia vita era soltanto per capirla
e accontentarmi di star bene
Tutti i miei ricordi
saranno la mia schiena contro il vento
tutti i miei ricordi
saranno un ancora agganciata al cielo
tu c’eri quando, tu c’eri quando
correvamo contro il tempo, ora siamo fuori tempo
Tutti i miei ricordi
saranno luce sotto un cielo appeso
tutti i miei ricordi
saranno i tuoi da te non mi difendo
tu c’eri quando, tu c’eri quando
correvamo contro il tempo, ora siamo fuori tempo
correvamo contro il tempo, ora siamo fuori tempo
correvamo contro il tempo, ora siamo fuori tempo
Prendo un quaderno a quadretti
e coloro caselle come fossero dubbi
quante ore passate a togliere tutti i chiodi
dai migliori pensieri andati distrutti
te li ricordi?
Tutti i miei ricordi
Tutti i miei ricordi
saranno la mia schiena contro il vento
tutti i miei ricordi
saranno un’ancora agganciata al cielo
tu c’eri quando, tu c’eri quando
correvamo contro il tempo, ora siamo fuori tempo
ora siamo fuori tempo