Meg torna finalmente con il singolo FORTEFRAGILE che apre la strada al nuovo album di inediti VESUVIA. Melodia e voce ipnotiche ci aiutano a trovare il senso del nostro percorso, esseri umani forti e fragili.

Meg ha pubblicato il singolo FORTEFRAGILE, disponibile in radio e streaming da venerdì 27 maggio, apripista del nuovo album di inediti VESUVIA (acquistalo qui) edito il 30 settembre per AsianFake. Il brano è scritto e prodotto dalla cantautrice insieme a Frenetik&Orang3.
Meg è una delle cantautrici che stimo di più nel panorama italiano, sia nei 99 Posse sia nel percorso solista è stata capace di tracciare una nuova linea, un nuovo modo di maneggiare le parole nel cantato associato a uno stile assolutamente identitario: un viaggio tra le atmosfere mescolate di trip-hop, alternative ed elettronica.
Il nuovo singolo Fortefragile è inserito nella playlist Spotify Inchiostro Power Hits. Seguila qui.
Il significato di Fortefragile
In un momento come quello che stiamo vivendo, in cui siamo travolti dalla retorica tossica del successo ad ogni costo (fa discutere il caso di Carlotta Rossignoli), della velocità dei traguardi, che valore sappiamo dare all’errore? E quale spazio, se ne ha? Dentro atmosfere tribali, a tratti esoteriche che si mescolano all’elettronica, Meg vuole restituire dignità al percorso di scoperta (di sé e del mondo che ci circonda), un cammino che si può fare solo avendo la consapevolezza che solo sbagliando si può migliorare. E non c’è vergogna nell’ammettere di essere fallibili, siamo esseri umani forti e fragili “per natura formidabile”.
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Il testo di Fortefragile
A digiuno di metafore da troppo
Ho bisogno di un contatto col cosmo
Apri le tue braccia, coglimi
Voglio solo scomparire per un attimo
Per ricordarmi chi sono
Fragile, totalmente vulnerabile
Fragile, per natura formidabile
Errore dopo errore
Sono qui per imparare
Ma non mi importa di sbagliare
Sono qui per celebrare
Fragile, per natura formidabile
Forte e fragile contemporaneamente
Un compromesso, no, non c’è
Soltanto fuoco e cenere
Fragile perché
In equilibrio instabile
Creare e poi distruggere
Ballare e poi ripetere
Viviamo molte vite
Ma viaggiamo leggeri
Pane e poesia
Che nostalgia
Che nostalgia
Che nostalgia
Forte e fragile contemporaneamente
Un compromesso, no, non c’è
Soltanto fuoco e cenere
Errore dopo errore
Sono qui per imparare
Ma non mi importa di sbagliare
Sono qui per celebrare
Forte e fragile contemporaneamente
Un compromesso, no, non c’è
Soltanto fuoco e cenere
Errore dopo errore
Sono qui per imparare
Ma non mi importa di sbagliare
Sono qui per celebrare
Fragile, per natura formidabile
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